Anomalia carica batteria

[Cilique]

Salve a tutti
sono da poco possessore di una 406 coupé 2.0 del 2000 - motore EW con circa 90000 km. Da poco ho dovuto sostituire l'alternatore a causa di una perdita di olio da un tubo della pompa dell'idroguida che ci è finita dentro e me lo ha incatramato. Cambiato il pezzo...sistemato il tubo... mi si accende la spia batteria. L'alternatore nuovo (non originale) funziona. La centralina motore rileva la carica e la batteria ha sempre la giusta tensione, sia con motore in moto (14,2) sia spento (12.1). Anche usando l'auto per ore con le luci accese...è tutto normale e non rimango a piedi. Quindi il nuovo alternatore funziona.

Il problema è la spia batteria accesa...altra cosa che non funziona è la ventola del climatizzatore e anche l'a/c. Tutto il resto nell'abitacolo funziona. La lettura tramite ODB non restituisce errori.

Ieri mi è capitato che...mentre guidavo...senza apparente ragione...la spia batteria si è spenta e il clima ha ripreso a funzionare. Da quel momento la spia non si è più riaccesa. Ho fatto una trentina di km e poi ho parcheggiato. Quando ho riacceso l'auto...ecco che la spia batteria si ripresenta... ovviamente ventola e clima...off.

Mi sento di escludere problemi elettrici o elettromeccanici...sospetto invece rogne elettroniche e la prima indiziata potrebbe essere la centralina BSI.

Ora chiedo: qualcuno ha avuto problemi simili? È possibile resettare la BSI? E se si...potreste indicarmi come procedere?

Grazie a tutti per la disponibilità.

Saluti

Cristian

[coupe]

Ciao Cristian, il problema della perdita dell'olio è capitato anche a me. Sostituito 2 volte (il meccanico ha cambiato l'alternatore senza accorgersi della perdita d'olio...) ha ripreso a funzionare tutto come prima. La BSI potrebbe essere responsabile del malfunzionamento del clima (da cambiare un relé) ma non della spia. Proverei a cambiare batteria (se ne hai una compatibile o più capace di quella che monti adesso) e verificherei tutti i cablaggi dell'alternatore (magari con l'olio ci sono dei fili che non fanno ben contatto).

[Cilique]

Grazie per la risposta.

Questa mattina ho notato che oltre alla spia batteria fissa, al minimo, si accendeva con intermittenza irregolare anche la spia del freno a mano. Appena premevo l'acceleratore si spegneva. Comunque dopo una decina di km nel traffico, la spia batteria si è miracolosamente spenta e il clima ha ripreso a funzionare. Specifico che con la spia batteria accesa, oltre al clima, non funziona nemmeno la ventola per la climatizzazione dell'abitacolo e il lunotto termico. Per questo ho indirizzato i miei sospetti sulla BSI e non sulla parte elettrica o meccanica che gestisce il clima.
Per quanto riguarda i cablaggi dell'alternatore, ho visto che è uno di quelli antichi, senza linee dati e gli unici cablaggi sono i due classici.
Io temo che il vecchio alternatore, più in particolare, il regolatore, funzionando ad intermittenza, abbia fatto qualche danno.
Per ora grazie e a presto.

[Cilique]

Piano piano sto procedendo...

Ho verificato la batteria ed è ok.
Studiando qualche schema elettrico, ho scoperto che esiste una linea che dell'alternatore arriva alla centralina BSI. Ad un certo punto la linea si divide e finisce con un cavo giallo nella BSI1 al n 14 (1087A) e dall'altra parte al relé motore in moto (1030) relé con cavo nero (1087B).
Ora...se l'alternatore dà correttamente il segnale in uscita, mi sa che devo verificare innanzitutto il relé 1030.
Qualcuno sa per caso dove si trova?
Altra verifica sarà da fare sulla linea 1087A quella con cavo giallo che va alla BSI al n 14.
Grazie per tutti i consigli, dritte e suggerimenti di cui ho chiaramente bisogno.
Saluti

[Cilique]

Aggiornamento

Ho verificato la continuità delle varie linee e non ho riscontrato problemi. Per scrupolo, anche se non interessata, ho controllato anche la BSM e non ho rilevato nulla di anomalo.

Ho comunque deciso di ingannare la BSI portandole un segnale sotto chiave direttamente dalla scatola dei fusibili.

Così facendo è tornato tutto a funzionare...a/c, ventole ecc. Per contro la spia della batteria rimane spenta anche al secondo scatto della chiave, non compare il livello olio e segnala pressione olio bassa.

Era prevedibile in quanto provando a fregare la BSI facendole credere che il motore sia in moto, è naturale che al secondo scatto non rilevi il livello olio e la pressione sia bassa.

Sto studiando gli schemi elettrici, non volendo aggiungere un relé, per fregare la BSI e non perdere le varie funzioni di corretto funzionamento, devo vedere di trovare una soluzione (quarto scatto del blocchetto chiave???).

Credo comunque che il problema sia il relé 1030 ma non sono riuscito a capire dove sia.

Va be'...vedremo.

Saluti a tutti

[coupe]

Vedo che sei molto esperto di impianti elettrici, forse per individuare un componente è necessario il numero di telaio. Sei iscritto al club (nel caso sarebbe già nel nostro database)? Il blocchetto di accensione lo hai verificato? potrebbe forse causare alcuni problemi di comunicazione con BSI e organi ausiliari (AC ad esempio).

[Cilique]

Epilogo...

Alla fine sono riuscito a risolvere. Come previsto mi sono visto costretto ad aggiungere un relé. Ingannando la BSI con un positivo sotto chiave, già prima di avviare il motore, perdevo la spia della batteria, il check del livello olio e il cdb indicava il livello e pressione bassi dell'olio motore. È stato quindi necessario fare in modo che il segnale alla BSI non venisse fornito al secondo scatto della chiave ma solo al terzo, per un tempo limitato (1-2 secondi) e poi che si interrompesse una volta avviato il motore.

Quindi ho collegato un positivo sotto chiave ad un relé a 4 poli, l'uscita del relé è stata collegata alla linea 1087 che entra nella BSI, il consenso è stato affidato alla linea 103 (in uscita dal blocco chiave e diretta al motorino d'avviamento).

In questo modo, solo all'avvio e solo per uno o due secondi, il relé riceve un consenso che lo fa chiudere e quindi inviare una tensione alla BSI.

Una volta avviato il motore, il relé si riapre ma a questo punto la BSI è contenta e non rompe più le palle.

Il collegamento diretto, cioè entrando nella BSI con la linea 103, non ha funzionato poichè la durata del segnale (ossia il tempo in cui si tiene la chiave al terzo scatto per avviare il motore) era troppo breve. L'interposizione del relé ne ha allungato la durata.

Provata in garage sembra tutto ok. Vedremo se dopo qualche giorno di utilizzo, la modifica avrà avuto successo.

[coupe]

Ottimo, sono molto contento che hai risolto. Incrociamo le dita e attendiamo qualche giorno per verificare che sia tutto a posto.

[Cilique]

Grazie
Ci ho messo un po' ma è stata un'occasione per avere un primo approccio con la parte elettrica/elettronica di questa Peugeot...e le prime impressioni non sono state del tutto positive...purtroppo.

Ho appena acquistato la 406, più che altro perchè stregato dalla sua linea che, nel complesso, trovo fantastica. Nello specifico, ne ho trovata una con meno di 90000 km e devo riconoscere che, nonostante i suoi 23 anni, si presenta più che bene.

Per contro ho riscontrato una qualità costruttiva minore, praticamente sotto tutti gli aspetti, rispetto ad una coeva CLK. Essendo stato possessore della coupé di Stoccarda per diversi anni, posso affermare che la 406 non trasuda la medesima solidità. Nulla da dire sulle prestazioni (io avevo la CLK "polmone" quella con 136 CV) che possono essere paragonabili...però il motore M111 Mercedes con quel cambio giocavano in un altro campionato.

L'impressione che ho avuto con la Peugeot, è quella di un'auto che vorrebbe essere ma che non spende per essere. Mi spiego meglio...se la CLK costava circa 15 milioni in più, a parità di livello prestazionale (quindi tralasciando il Kompressor) probabilmente un motivo c'era...e non era solo il nome. Secondo me la differenza la facevano una componentistica di qualità, un'elettronica più complessa ma più raffinata e affidabile, un motore con catena che pretendeva dai 7 agli 8 kg d'olio e una dozzina di litri di refrigerante (realizzato per sostenere in scioltezza 200 CV con un volumetrico) e una disposizione della meccanica classica con trazione posteriore...la ponevano ad un livello superiore rispetto alla Peugeot.

Oltre alla 406 ho anche due giappo...una mx5 NB, che oggi ha quasi 300.000 km, e non le ho mai aperto il motore...ma lì non c'è Mercedes o Peugeot che tenga...per batterla bisogna andare almeno sulla Elise e una Toyota Celica T200 (VI serie). E qui posso confermare che la complessiva qualità costruttiva e la cura delle giapponesi della fine degli anni '90 erano quasi sconosciute in Europa...soprattutto su auto di fascia media.

Comunque...adesso ho iniziato il mio percorso con la 406 e spero che non mi darà più stupide rogne e che mi consentirà di fare lunghi viaggi comodi nel silenzio di uno degli abitacoli più confortevoli che mi sia mai capitato di abitare.

Un saluto a tutti.
C.V.

[Albosan]

Ciao Cilique e benvenuto nel gruppo degli appassionati di questa splendida auto, la cui linea fa innamorare perdutamente e fa perdonare i suoi difettini che, secondo noi, sono in ogni caso minori dei pregi.
Se navighi in lungo e in largo il forum troverai diverse info curiose o utili. A presto!
Alberto

[coupe]

Grazie
Ci ho messo un po' ma è stata un'occasione per avere un primo approccio con la parte elettrica/elettronica di questa Peugeot...e le prime impressioni non sono state del tutto positive...purtroppo.

Ho appena acquistato la 406, più che altro perchè stregato dalla sua linea che, nel complesso, trovo fantastica. Nello specifico, ne ho trovata una con meno di 90000 km e devo riconoscere che, nonostante i suoi 23 anni, si presenta più che bene.

Per contro ho riscontrato una qualità costruttiva minore, praticamente sotto tutti gli aspetti, rispetto ad una coeva CLK. Essendo stato possessore della coupé di Stoccarda per diversi anni, posso affermare che la 406 non trasuda la medesima solidità. Nulla da dire sulle prestazioni (io avevo la CLK "polmone" quella con 136 CV) che possono essere paragonabili...però il motore M111 Mercedes con quel cambio giocavano in un altro campionato.

L'impressione che ho avuto con la Peugeot, è quella di un'auto che vorrebbe essere ma che non spende per essere. Mi spiego meglio...se la CLK costava circa 15 milioni in più, a parità di livello prestazionale (quindi tralasciando il Kompressor) probabilmente un motivo c'era...e non era solo il nome. Secondo me la differenza la facevano una componentistica di qualità, un'elettronica più complessa ma più raffinata e affidabile, un motore con catena che pretendeva dai 7 agli 8 kg d'olio e una dozzina di litri di refrigerante (realizzato per sostenere in scioltezza 200 CV con un volumetrico) e una disposizione della meccanica classica con trazione posteriore...la ponevano ad un livello superiore rispetto alla Peugeot.

Oltre alla 406 ho anche due giappo...una mx5 NB, che oggi ha quasi 300.000 km, e non le ho mai aperto il motore...ma lì non c'è Mercedes o Peugeot che tenga...per batterla bisogna andare almeno sulla Elise e una Toyota Celica T200 (VI serie). E qui posso confermare che la complessiva qualità costruttiva e la cura delle giapponesi della fine degli anni '90 erano quasi sconosciute in Europa...soprattutto su auto di fascia media.

Comunque...adesso ho iniziato il mio percorso con la 406 e spero che non mi darà più stupide rogne e che mi consentirà di fare lunghi viaggi comodi nel silenzio di uno degli abitacoli più confortevoli che mi sia mai capitato di abitare.

Un saluto a tutti.
C.V.

Chiaramente la qualità tedesca (Mercedes soprattutto) non si discute. Mi sembra anche di aver sentito dire che per i tedeschi mantenere vivi i ricambi per almeno trent'anni è una rigorosa regola da seguire per tutti i modelli. Purtroppo la mentalità e la capacità di costruire auto che devono durare nel tempo è meno presente nel sud Europa al contrario di Germania e Giappone.
Tornando alla coupé invece è rigorosa la domanda: ma quando ce la presenti questa coupé? (qualche foto sul forum ma anche di persona però)
A presto!!!

[Cilique]

Grazie per le risposte e per l'apprezzamento...chiedo scusa per l'imperdonabile mancata presentazione...provvederò quanto prima.

Mi consola apprendere che le mie impressioni trovino sponda anche in chi è già utente 406 da molto più tempo di me.

Saluti

[Miky81]

Ciao, benvenuto ho letto le tue considerazioni. Avendo lavorato più di vent'anni in Mercedes ti confermo che la CLK (w208) effettivamente era un prodotto veramente premium, La qualità dei materiali, pellami, legno delle radiche e gli assemblaggi erano veramente al top. Basti pensare anche ad alcune raffinatezze tipo le chiusure centralizzate e gli sportelli dei condotti del clima a comando pneumatico. Cose d'altri tempi che le Mercedes più recenti e scintillanti se le sognano purtroppo anche in termini di qualità generale. D'altronde tutto il settore globale dell'auto è mutato a mio parere aimè in peggio.
Tornando alla nostra amata 406 io me ne innamorai a 18 anni da neopatentato ma ovviamente non me la potei permettere dovendo ripiegare su un 205 usata poi sostituito con una 206 Xs. Certo la qualità non si può paragonare alla coeva CLk dell'epoca ma vedrai che saprà darti ugualmente tante soddisfazioni... e poi che dire... l'abito di Pininfarina incanta quasi tutti i passanti ancora oggi...
Ciao.