da coupe » ven nov 28, 2014 2:19 pm
raf ha scritto:
coupe ha scritto:
garrincha ha scritto:
raf ha scritto:
Come evidenziato da Carlo qualche post più sù, quest'anno per logica conseguenziale il raduno nazionale si sarebbe "dovuto" svolgere al sud e, come proposto in alcune occasioni, precisamente in Puglia dalle mie parti. Dopo averne a lungo parlato con Enrico e fatto qualche sondaggio, con cognizione di causa Enrico ha proposto di trovare una località baricentrica allo scopo di evitare lunghi ed onerosi trasferimenti :26:136 nella logica di dare ai più la possibilità di partecipare. Proposta che ho condiviso in pieno e sulla quale, col post più sù, ho dato anche delle motivazioni logistico/economiche che spero siano condivisibili. Con ciò vorrei dire che la Puglia rinuncierebbe a questo suo "diritto" per evitare agli amici che voglio partecipare ma che stanno più sù di Roma oneri di trasferimento, non certo esigui, in termini economici e di tempo. Alla pari, quindi, e con le stesse motivazioni e spirito di uguaglianza si dovrebbero evitare gli stessi oneri anche agli amici che, stando più giù di Roma, si dovrebbero recare in Veneto che di certo non è baricentrico dal punta di vista geografico. Se si rinuncia al sud non credo si possa proporre il nord giusto per mettere tutti in condizioni di parità allo scopo di favorire un'ampia partecipazione che credo sia lo scopo principale di un raduno nazionale.
Daggy ti prego di non avercela :213 per quanto detto, apprezzo la tua iniziativa e ho anche avuto modo di apprezzare di persona le capacità di Andy, ma sicuramente avrai formulato la tua proposta non essendo al corrente degli antefatti circa le motivazioni di una rinunciabilità del raduno al sud.
:1:51:1
In effetti già tutti gli amici del Nord,da me interpellati, credo conoscano perfettamente la questione e sanno che,grazie alla tua disponibilità e capacità di immedesimarti nei panni altrui,alla fine hai consigliato di spostarci in una zona più accessibile per tutti i soci:264.
Quanto invece messo in evidenza da Davide,è solo colpa mia che,probabilmente, ho fatto un po' di confusione domandando,prima per vie ufficiose e senza spiegare troppo chiaramente il perchè(colgo l'occasione per farlo adesso) a ciascun capo area chi avesse potuto offrire il proprio aiuto.
Infatti anche Davide ed Andrea furono già tempo fa contattati da me,esattamente come te, per valutare se ci fosse stata l'opportunità di poter sfruttare anche la loro esperienza organizzativa e poterla mettere al servizio di tutti a "titolo di candidatura",in modo da offrire tante alternative all'assemblea dei soci(speravo tante quante le macroregioni).
In questo modo ci sarebbe stata comunque maggiore possibilità di scelta dopo aver ponderato ogni situazione(l'alternarsi di Sud,Centro e Nord fino a che sia possibile,le motivazioni logistico/economiche,etc)....
Pertanto Davide ed Andrea hanno solo confermato che,così come d'accordo con me all'epoca,se ci fosse bisogno loro ci sarebbero.
Resta ben chiaro che è preferibile una zona baricentrica come già spiegato....Per tale motivo,parlando con Andy qualche periodo fa,pensavamo,sul versante est,di valutare anche città come Ravenna che sarebbero un ottimo compromesso...
C'è da dire che purtroppo l'Italia è lunga e stretta e stavo vedendo che,comunque,anche la bellissima San Gimignano dista 702 km da Bari:(,mentre Ravenna "solo"620[;)].
Poi,come sarà sempre per tutto il mio mandato,massima sovranità ai soci[;)].
Dico anche la mia. Se vogliamo scegliere un posto "strategico", equidistante e comodo per tutti penso sia una strada sbagliata. La mission del Club per i raduni è sempre stata di agevolare tutti a turno. Adesso sarebbe toccato al sud, in mancanza di candidature certamente si potrebbe spostare in altro luogo ma se vince il siamo tutti scomodi quindi siamo tutti comodi (a S. Giminiano non ci sono soci nel raggio di molti Km) abbiamo perso. Seconda cosa il prossimo anno e quello dopo lo rifacciamo sempre nello stesso posto il raduno?
Chiaramente, come tutti i soldati, rispetto il comando del nostro presidente e ovunque si decida di farlo sarò pronto a partire.
Matteo
Matteo se la mission del Club, come tu dici, è quella di "agevolare tutti a turno", allora credo che non si debba parlare di "raduno nazionale" ma "agevolato" a quelli vicini al luogo scelto. Credo però che un'altra mission, non meno importante, sia anche quella di far partecipare al raduno nazionale quanti più soci e forumisti possibili provenienti, appunto, da tutta la Nazione per dare loro la possibilità di conoscersi personalmente e non solo tramite un astratto nickname. Allora facciamo come per il pranzo di Natale....si organizza un raduno al nord, uno al centro e l'altro al sud in contemporenea e chiamiamolo "nazionale".....ma ritengo che non sia la stessa cosa perchè saremmo sempre i soliti. Per il raduno al sud voglio precisare che non è che non ci sono candidature perchè, come già detto in un precedente post, nè ho già abbondantemente parlato con chi di competenza per un avvio di organizzazione nella mia zona ma, da preliminari sondaggi, pare che facendolo al sud ci sarebbe una scarsa partecipazione specie da parte di chi dovrebbe venire dal nord.......come vedi è un problema di distanze e credo che la stessa cosa avverrebbe al contrario dal sud al nord. Per partecipare ad un raduno di un giorno fatto a 7/800 km di distanza significa impegnare almeno tre giorni per chi riesce a fare i viaggi di trasferimento senza tappe intermedie. Più giorni per chi ha necessità di fermarsi. Se si vede il tutto anche in un'ottica economica, quanti sarebbero disposti a partecipare? Preciso che queste non sono considerazioni egoistiche perchè parla uno che non ha alcun problema di tempo e distanze da percorrere avendone già data ampia dimostrazione in tal senso, ma mi compenetro in chi questi problemi magarì li ha.......e poi, secondo un mio modesto modo di vedere, l'importante non è il luogo d'incontro, che magari può anche essere sempre lo stesso, ma il piacere di rivedere amici che, altrimenti, non si avrebbe modo di incontrare.
Raffaele, se devo fare circa 500 km (per andare a S. Gimignano) oppure farne 700/900 (puglia o Campania) non vedo quale differenza possa fare (dovrei sempre fare almeno una notte in albergo). Il fatto di spostare il raduno per lo stivale è per andare a stanare tutti quei soci/forumisti che, altrimenti, mai farebbero anche soltanto 100km per recarsi al raduno.
Trovarsi tra amici è poi sempre la cosa fondamentale, che mai dobbiamo perdere come abitudine ma, visto che da sempre i raduni sono anche un'ottima occasione per visitare pezzi d'Italia a volte sconosciuta, diventa importante (è la mia umile opinione) spaziare da nord a sud e da est ad ovest.
raf ha scritto:
coupe ha scritto:
garrincha ha scritto:
raf ha scritto:
Come evidenziato da Carlo qualche post più sù, quest'anno per logica conseguenziale il raduno nazionale si sarebbe "dovuto" svolgere al sud e, come proposto in alcune occasioni, precisamente in Puglia dalle mie parti. Dopo averne a lungo parlato con Enrico e fatto qualche sondaggio, con cognizione di causa Enrico ha proposto di trovare una località baricentrica allo scopo di evitare lunghi ed onerosi trasferimenti :26:136 nella logica di dare ai più la possibilità di partecipare. Proposta che ho condiviso in pieno e sulla quale, col post più sù, ho dato anche delle motivazioni logistico/economiche che spero siano condivisibili. Con ciò vorrei dire che la Puglia rinuncierebbe a questo suo "diritto" per evitare agli amici che voglio partecipare ma che stanno più sù di Roma oneri di trasferimento, non certo esigui, in termini economici e di tempo. Alla pari, quindi, e con le stesse motivazioni e spirito di uguaglianza si dovrebbero evitare gli stessi oneri anche agli amici che, stando più giù di Roma, si dovrebbero recare in Veneto che di certo non è baricentrico dal punta di vista geografico. Se si rinuncia al sud non credo si possa proporre il nord giusto per mettere tutti in condizioni di parità allo scopo di favorire un'ampia partecipazione che credo sia lo scopo principale di un raduno nazionale.
Daggy ti prego di non avercela :213 per quanto detto, apprezzo la tua iniziativa e ho anche avuto modo di apprezzare di persona le capacità di Andy, ma sicuramente avrai formulato la tua proposta non essendo al corrente degli antefatti circa le motivazioni di una rinunciabilità del raduno al sud.
:1:51:1
In effetti già tutti gli amici del Nord,da me interpellati, credo conoscano perfettamente la questione e sanno che,grazie alla tua disponibilità e capacità di immedesimarti nei panni altrui,alla fine hai consigliato di spostarci in una zona più accessibile per tutti i soci:264.
Quanto invece messo in evidenza da Davide,è solo colpa mia che,probabilmente, ho fatto un po' di confusione domandando,prima per vie ufficiose e senza spiegare troppo chiaramente il perchè(colgo l'occasione per farlo adesso) a ciascun capo area chi avesse potuto offrire il proprio aiuto.
Infatti anche Davide ed Andrea furono già tempo fa contattati da me,esattamente come te, per valutare se ci fosse stata l'opportunità di poter sfruttare anche la loro esperienza organizzativa e poterla mettere al servizio di tutti a "titolo di candidatura",in modo da offrire tante alternative all'assemblea dei soci(speravo tante quante le macroregioni).
In questo modo ci sarebbe stata comunque maggiore possibilità di scelta dopo aver ponderato ogni situazione(l'alternarsi di Sud,Centro e Nord fino a che sia possibile,le motivazioni logistico/economiche,etc)....
Pertanto Davide ed Andrea hanno solo confermato che,così come d'accordo con me all'epoca,se ci fosse bisogno loro ci sarebbero.
Resta ben chiaro che è preferibile una zona baricentrica come già spiegato....Per tale motivo,parlando con Andy qualche periodo fa,pensavamo,sul versante est,di valutare anche città come Ravenna che sarebbero un ottimo compromesso...
C'è da dire che purtroppo l'Italia è lunga e stretta e stavo vedendo che,comunque,anche la bellissima San Gimignano dista 702 km da Bari:(,mentre Ravenna "solo"620[;)].
Poi,come sarà sempre per tutto il mio mandato,massima sovranità ai soci[;)].
Dico anche la mia. Se vogliamo scegliere un posto "strategico", equidistante e comodo per tutti penso sia una strada sbagliata. La mission del Club per i raduni è sempre stata di agevolare tutti a turno. Adesso sarebbe toccato al sud, in mancanza di candidature certamente si potrebbe spostare in altro luogo ma se vince il siamo tutti scomodi quindi siamo tutti comodi (a S. Giminiano non ci sono soci nel raggio di molti Km) abbiamo perso. Seconda cosa il prossimo anno e quello dopo lo rifacciamo sempre nello stesso posto il raduno?
Chiaramente, come tutti i soldati, rispetto il comando del nostro presidente e ovunque si decida di farlo sarò pronto a partire.
Matteo
Matteo se la mission del Club, come tu dici, è quella di "agevolare tutti a turno", allora credo che non si debba parlare di "raduno nazionale" ma "agevolato" a quelli vicini al luogo scelto. Credo però che un'altra mission, non meno importante, sia anche quella di far partecipare al raduno nazionale quanti più soci e forumisti possibili provenienti, appunto, da tutta la Nazione per dare loro la possibilità di conoscersi personalmente e non solo tramite un astratto nickname. Allora facciamo come per il pranzo di Natale....si organizza un raduno al nord, uno al centro e l'altro al sud in contemporenea e chiamiamolo "nazionale".....ma ritengo che non sia la stessa cosa perchè saremmo sempre i soliti. Per il raduno al sud voglio precisare che non è che non ci sono candidature perchè, come già detto in un precedente post, nè ho già abbondantemente parlato con chi di competenza per un avvio di organizzazione nella mia zona ma, da preliminari sondaggi, pare che facendolo al sud ci sarebbe una scarsa partecipazione specie da parte di chi dovrebbe venire dal nord.......come vedi è un problema di distanze e credo che la stessa cosa avverrebbe al contrario dal sud al nord. Per partecipare ad un raduno di un giorno fatto a 7/800 km di distanza significa impegnare almeno tre giorni per chi riesce a fare i viaggi di trasferimento senza tappe intermedie. Più giorni per chi ha necessità di fermarsi. Se si vede il tutto anche in un'ottica economica, quanti sarebbero disposti a partecipare? Preciso che queste non sono considerazioni egoistiche perchè parla uno che non ha alcun problema di tempo e distanze da percorrere avendone già data ampia dimostrazione in tal senso, ma mi compenetro in chi questi problemi magarì li ha.......e poi, secondo un mio modesto modo di vedere, l'importante non è il luogo d'incontro, che magari può anche essere sempre lo stesso, ma il piacere di rivedere amici che, altrimenti, non si avrebbe modo di incontrare.
Raffaele, se devo fare circa 500 km (per andare a S. Gimignano) oppure farne 700/900 (puglia o Campania) non vedo quale differenza possa fare (dovrei sempre fare almeno una notte in albergo). Il fatto di spostare il raduno per lo stivale è per andare a stanare tutti quei soci/forumisti che, altrimenti, mai farebbero anche soltanto 100km per recarsi al raduno.
Trovarsi tra amici è poi sempre la cosa fondamentale, che mai dobbiamo perdere come abitudine ma, visto che da sempre i raduni sono anche un'ottima occasione per visitare pezzi d'Italia a volte sconosciuta, diventa importante (è la mia umile opinione) spaziare da nord a sud e da est ad ovest.